Gestire una raccolta di MP3
Tutti i modi per ottenere una collezione MP3 perfettamente ordinata.
In questa guida vorrei parlarvi di come gestire a regola d'arte un archivio Mp3, in modo da avere tutte le canzoni perfettamente organizzate. Vi consiglierò i programmi da utilizzare e vi spiegherò tutti i trucchi per avere una collezione di Mp3 perfetta. La guida è divisa in quattro parti:
- Introduzione
- Copertine ed ID3
- Normalizzare e convertire gli MP3
- Come gestire la raccolta
- Conclusione
L'introduzione potrebbe risultare un po' prolissa, quindi se avete fretta di capire come fare un solo passaggio potete cliccare direttamente dall'elenco qui sopra la voce che vi interessa approfondire, anche se consiglio la lettura dell'articolo nella sua interezza.
Introduzione alla gestione degli MP3
Sono consapevole che di solito in questo sito si parla di fotografia e fotoritocco con programmi gratuiti, ma un'altra mia grande passione è la musica.
Ho dedicato davvero tante ore a sistemare nel miglior modo possibile (da perfezionista psicopatico, come dicono i miei amici) un archivio Mp3 di cui
andare orgoglioso. Quello che voglio fare è condividere con voi il mio ormai collaudatissimo metodo di lavoro.
Quello che molti ascoltatori di musica liquida si chiedono infatti è come gestire tantissima musica senza fare confusione e senza usare programmi come
iTunes, Windows Media Player, Mediamonkey etc.. che lavorano piuttosto bene, ma ci vincolano ad utilizzare il loro sistema per sempre?
La soluzione è appoggiarsi ad un solo programma perfetto, che si limiti a caricare all'interno del file mp3 una copertina e tutti i dati ID3 che serviranno a trovarlo successivamente. Dopo anni di ricerche e prove, ormai è da diverso tempo che uso felicemente Tagscanner. Ma perché ritengo che sia la soluzione perfetta? Innanzitutto è un programma eseguibile, ovvero non necessita di installazione. In secondo luogo permette di copiare ed incollare le informazioni tra i file, ma la cosa più importante è che riesce a caricare la copertina dell'album direttamente all'interno del file mp3, senza creare inutili file nascosti nella cartella, che poi creano confusione quando decidiamo di cambiare player musicale o copiare la musica in auto. Di seguito vedremo nel dettaglio come funziona.
Ma una volta che ho tutta la musica perfettamente catalogata, con il nome dell'artista, dell'album, l'anno di registrazione e tutti i dati che mi interessano, come faccio a salvare una collezione di centinaia di CD riuscendo sempre a trovare le canzone che voglio? Semplicissimo, con le cartelle e le playlist, in modo che qualsiasi programma al mondo sappia gestire la collezione musicale (alla faccia di iTunes) senza fare casino. La stessa logica poi sarà utilizzabile in automobile, sul computer, sull'hifi e tutti riusciranno sempre a leggere nome della canzone e dell'artista.
Se fino ad ora non vi ho ancora convinto, vediamo gli altri vantaggi del collaudatissimo metodo di lavoro. Diamo per scontato che tutta la musica del vostro computer abbia una provenienza lecita e che le canzoni siano salvate in qualità alta, vi siete mai accorti che il volume non è mai lo stesso? Non si sa per quale motivo, anche se tutta la musica viene convertita da cd audio sempre con lo stesso programma, il volume è sempre diverso. Se avete musica acquistata già in digitale poi non ne parliamo, e se per caso la musica è scaricata da youtube passerete ore con la manopola del volume in mano, rovinando una piacevole sessione di ascolto musicale. Bene, con MP3 Gain in pochi minuti tutto questo sarà un ricordo. Ma prima di iniziare, sappiate una cosa. Il lavoro che vi aspetta sarà molto, molto lungo. Stabilite un tempo quotidiano da dedicare a questa operazione e preparatevi, perché ci vorrà molta pazienza. Considerate che tutti i passaggi descritti di seguito sono facoltativi, sentitevi liberi di saltare alcuni pezzi se non vi sembrano adatti alle vostre esigenze.
Copertine ed ID3
Iniziamo dalle basi, il programma che uso per modificare i titoli delle canzoni, applicare le copertine ed i testi si chiama Tagscanner ed è disponibile al download dal sito ufficiale www.xdlab.ru. Per scaricarlo cliccate il tasto download e decidete se volete il file installabile o la versione eseguibile. Una volta aperto il programma dovrebbe apparire all'incirca così:
I colori li ho aggiunti io per potervi spiegare meglio il funzionamento. Nella parte sinistra del programma (evidenziata in rosso) dovete trascinare la vostra musica. Potete gestire
da un solo file a diverse cartelle. Una volta selezionata la canzone su cui lavorare compariranno a destra (evidenziata in verde) le informazioni presenti all'interno dell'MP3, come
il nome dell'artista, dell'album, la copertina ed il testo. Subito sotto i campi compilabili è possibile vedere le informazioni dell'mp3 (evidenziate in giallo) mentre in fondo
al programma appare un player musicale ed il tasto per salvare le modifiche (evidenziati in blu). Quello che dobbiamo fare noi è compilare per ogni canzone tutti i dati che ci
possono essere utili, nel mio caso il titolo (Title), il nome dell'artista (Artist), il nome dell'album (Album), l'anno di registrazione (Year),
il genere musicale (Genre), la copertina (Embedded covers) ed il testo (Lyrics). Ho scelto di compilare questi dati in quanto sono quelli che i player
musicali (smartphone, autoradio, hifi) permettono di vedere durante la riproduzione. Nel caso degli album compilo anche il numero di traccia (track). I campi facoltativi
sono le BPM (battute per minuto) e le key, delle etichette (key tag) che ci permettono di cercare la musica, ma che non sono supportate da molti player.
Premendo il tasto Extended evidenziato dalla freccia rossa è possibile impostare dei campi aggiuntivi, a mio avviso completamente superflui, ma molto utili per chi dovesse
usare la musica per lavoro o per chi desidera avere tutte le informazioni possibili sulle canzoni. Ricordatevi, il bello di Tagscanner è che salva tutti i dati
all'interno del file mp3, non crea dei file nascosti all'interno delle cartelle, nemmeno per le copertine.
Facciamo un esempio pratico, fate finta di avere appena convertito 3 album dello stesso artista, per un totale di 30 canzoni (10 per album).
Prendete la cartella dove avete salvato le canzoni e trascinatela nella zona rossa del programma, a sinistra.
Fate una Selezione multipla di tutte le canzoni. Tenendo cliccato il pulsante sinistro del mouse, trascinate la selezione su tutte le canzoni
e mettere il nome dell'artista, quindi salvate con il tasto Save in basso a destra. A questo punto tutte le canzoni avranno lo stesso artista,
utile in fase di gestione della raccolta.
A questo punto selezionate solo le 10 canzoni del primo album e scrivete il nome dell'album nel campo preposto. Adesso scrivete l'anno dell'album nel box year
e cercate la foto della copertina su internet. Una volta salvata la copertina, trascinatela nel box copertina (embedded covers), quindi salvate con il tasto
Save in basso a destra. Ripetete per i due album rimanenti, dopodiché scrivete singolarmente il nome delle canzoni.
É importante ricordardi di salvare ad ogni passaggio, in quanto se fate una modifica e cliccate un'altra canzone dalla lista senza averla salvata, la modifica verrà persa.
Ora tutte le canzoni avranno le informazioni correttamente salvate e saranno facilmente gestibili in fase di gestione della raccolta, ma per finire è meglio rinominare il file con il nome giusto. Anche se questo passaggio è completamente facoltativo, permette di avere una gestione più ordinata. Personalmente uso la logica Nome Artista - Nome Canzone.mp3 per avere sempre le canzoni dello stesso artista vicine. Rinominare una canzone non comporta la perdita dei dati ID3.
É utile dire che esistono molti programmi per rinominare automaticamente gli album e le canzoni (ad esempio MusicZen), ma personalmente mi hanno fatto una confusione incredibile ed ho preferito fare tutto a mano. Se volete usare un'automatismo, vi consiglio comunque di ripassare in un secondo momento le canzoni a mano per controllarle.
Normalizzare e convertire gli MP3
A questo punto tutta la nostra collezione di CD dovrebbe essere stata salvata sul computer e tutti i nomi dovrebbero essere corretti, ma in fase di ascolto i volumi potrebbero risultare completamente sballati. Se il vostro player ha la funzione di normalizzazione è sufficiente attivarla per avere tutti i volumi allo stesso livello, ma se avete una vecchia autoradio questa funzione potrebbe non essere disponibile. In questo caso io uso due programmi molto comodi, entrambi eseguibili senza installazione. Il primo è MP3Gain, un programma del 2005 che non sente il peso degli anni e che può essere scaricato dal sito www.mp3gain.sourceforge.net mentre il secondo è MP3 quality modifier, un programma della inspire-soft.net il cui sito ad oggi risulta chiuso e che potete scaricare direttamente da qui.
Iniziamo da MP3Gain, un programma che permette di normalizzare l'audio di una lista di MP3 con due semplici click. Di seguito uno screenshot della grafica, vecchia e funzionale come un trattore degli anni '50
L'utilizzo è semplicissimo, trasciniamo la cartella con le nostre canzoni direttamente nel box centrale Parth/file, quindi premiamo il tasto Track Analysis per analizzare il volume delle tracce. Una volta finita l'analisi, immettiamo nel box Target "Normal" Volume il valore che vogliamo applicare (consiglio tra 89 e 95) e confermiamo con il tasto Track Gain. Finito. Come vedete è davvero semplicissimo, l'unica attenzione da avere è quella di usare sempre lo stesso volume, anche se rifate il lavoro tra alcuni mesi. Questa impostazione non porta a nessuna perdita della qualità e viene salvata direttamente all'interno dell'mp3, in modo da essere letta da quasi tutti i player sul mercato.
Ma se la nostra vecchia autoradio o la radiolina della cucina non supportano la normalizzazione? O se peggio ancora sono così vecche che si bloccano con alcune canzoni? In questo caso è possibile usare MP3 quality modifier, un programma utile ma potenzialmente rischioso, di cui dobbiamo parlare bene, ma prima vi allego lo screenshot:
Questo programma permette di riconvertire tutta la musica che avete ad una qualità diversa ed imprime definitivamente il livello di normalizzazione nell'mp3,
ma quando usarlo? Abbassare la qualità di un mp3 ha senso solo nel caso abbiate un lettore con poca memoria, se il vostro riproduttore non supporta gli mp3 con bitrate variabile o se ascoltate
su un apparecchiatura con una qualità audio bassa (ad esempio in auto).
In questo caso potrebbe essere utile prendere tutta la vostra collezione di MP3 e convertirne una copia in qualità più bassa, in modo da metterla su una chiavetta
usb con l'audio allo stesso volume ed occupando meno spazio.
Trascinate tutte le canzoni all'interno del box, quindi impostate sul box Bitrate la modalità Constant
e il bitrate a 192kbps. La modalità costante permette all'mp3 di essere compatibile anche con apparecchi molto vecchi, mentre la qualità a 192 è il giusto compromesso
tra qualità audio e dimensioni. Se abbassate a 128kbps la perdita di dettaglio sarà piuttosto forte, quindi fatelo solo se ascoltate la musica con riproduttori davvero di bassa qualità, tipo le casse
della panda che usate in campagna o la radiolina della cucina da 20€.
Nella Destinazione scegliete se volete sovrascrivere i file (sconsigliatissimo) o se volete salvare una copia della musica in una cartella. Per avviare la conversione
cliccate il tasto in alto a destra Avviare. Ribadisaco che questo passaggio è sconsigliato, in quanto comporta una perdita di qualità, ma utile se la vostra radio non riesce a riprodurre i vostri mp3.
Come gestire la raccolta
Ora che abbiamo visto come mettere taggare gli mp3 e come normalizzarli, vediamo come gestirli in modo ordinato. Come prima cosa bisogna capire che tipo di collezione avete e come vi piace organizzarla.
Se avete moltissimi album, la cosa migliore sarà senza dubbio creare nel computer una cartella mp3 e mettere al suo interno delle cartelle, una per ogni album, chiamandole
Nome Artista - Nome Album. In questo caso è bene creare anche una cartella Singoli, dove mettere le canzoni che non hanno un album collegato.
Se invece avete pochi artisti preferiti, sarebbe meglio creare delle cartelle con il nome dell'artista ed all'interno salvare gli album ed i singoli.
Nel mio caso ho moltissimi singoli, quindi ho creato una cartella per ogni genere musicale ed una cartella all'interno della quale metto gli album.
Questo tipo di organizzazione dipende da voi ed è completamente soggettiva. Ad ogni modo la gestione delle cartelle è relativa, in quanto quando useremo un qualsiasi player musicale questo userà i dati ID3 che
abbiamo inserito con Tagscanner per fare le ricerche, quindi è importante aver fatto un buon lavoro di catalogazione.
State attenti specialmente alle ridondanze. Non sarebbe strano trovarsi con alcune canzoni dei Police ed altre dei The Police, che sono lo stesso gruppo,
ma appaiono come due artisti differenti. State attenti anche ai caratteri esotici, ad esempio & che diventa and o ai punti, come nel caso di Boney M.
che diventa Boney M ed altre situazioni simili. Io ogni tanto carico l'intera collezione in Tagscanner e controllo che non ci siano errori.
Un altro strumento comodo per gestire la musica possono essere le playlist. Nell'era di spotify se volete mettere un po' di musica sia attacca il telefono e si lascia fare tutto in automatico, ma
credo che scegliere la musica che ci piace e salvarla nell'ordine che decidiamo non abbia prezzo.
Conclusione
Come già accennato in precedenza quello che vi aspetta è un lavoro lungo, ma se fatto con serietà puòi essere svolto nel giro di qualche settimana. Personalmente consiglio di dedicare 30 minuti al giorno, per evitare di stancarsi e di commettere errori. In un paio di giorni vedete quante canzoni siete riusciti a fare e stabilirete quanto tempo ci vorrà per concludere il lavoro. Posso assicurarvi che una bella collezione ordinata vale lo sforzo.
Prima di salutarvi volevo darvi ancora un paio di consigli. Se volete un buon player per ascoltare la musica sul computer, personalmente uso AIMP, che dopo la dipartita di winamp è sicuramente la miglior soluzione per chi vuole un player che faccia solo quello. Per copiare un cd sul computer personalmente uso Windows Media Player, configurando l'importazione in MP3 alla massima qualità (320kbps costante), per poi ridurla a 192kbps per tenerla in macchina. Sul discorso del bitrate potremmo scriverci un poema, vi prego di dare per scontato che a 320 si sente perfettamente ed a 192 si sente comunque molto molto bene.
Se dovete tagliare qualche secondo di silenzio su un mp3 io mi trovo molto bene con mpTrim, un programma molto comodo perché riesce a tagliare senza ricomprimere il file. Può essere scaricato direttamente dal sito del produttore, www.mptrim.com, ma purtroppo non è molto intuitivo.
Sperando che la guida per gestire una raccolta di mp3 sia stata chiara, prima di salutarti ti ricordiamo che puoi leggere tutte le altre guide che abbiamo scritto cliccando qui. Se lo ritieni opportuno, puoi aiutarci o darci un piccolo contributo cliccando la pagina ❤Sostienici.