Come risparmiare la batteria dello smartphone

Consigli utili per ridurre il consumo della batteria ed aumentare l'autonomia di smartphone e tablet.

Uno dei maggiori problemi per tutti i possessori di smartphone è un rapido consumo della batteria. Innanzitutto c'è da dire una cosa fondamentale: La prima causa di consumo è il Display, lo schermo quindi. Questo cosa ci fa capire? Una cosa piuttosto ovvia: più userete il vostro telefono, più lo scaricherete. Sembra una banalità, ma considerate che, mentre scrivete con WhatsApp, più del 50% del consumo della batteria è dato dallo schermo acceso. Ovviamente il discorso è molto più complesso, in questa guida andremo infatti ad approfondire in che modo potete aumentare la durata della batteria del vostro dispositivo, in modo da riuscire ad arrivare (si spera) a fine una giornata con ancora un po' di carica residua, senza rinunciare alle funzioni più importanti, anche se ovviamente sarà necessario rinunciare a qualche funzione secondaria per notare un miglioramento significativo.

Aumentare la durata della batteria

Il discorso è estremamente complesso. Su prodotti diversi le funzioni sono spesso in posti diversi in base alla versione del software, al produttore e al sistema. Non ci è stato possibile scrivere tutto quello che avrebbe dovuto essere scritto, sarebbe stato un lavoro immenso. Il nostro scopo è farvi capire i concetti, poi se è necessario andare su "Impostazioni → Schermo" o su "Preferenze → Display" (è la stessa cosa, ma scritta con parole diverse, è un esempio tanto per farvi capire) sarà sufficiente che utilizziate un po' di intuito, vedrete che riuscirete a risolvere.

Disclaimer:
Questo tipo di competenze le abbiamo già per l'esperienza accumulata a lavoro, ma sono comunque andato a leggere diverse guide online, per avere la certezza di non dimenticare nulla. Alcuni consigli che ho letto (e provato) sono interessanti, altri invece li ritengo poco utili. Ad esempio togliere la vibrazione (oppure i led di notifica) non ritengo possa davvero influire così tanto sulla durata della batteria dello smartphone. Se invece siete smanettoni che cercano l'ottimizzazione assoluta, in fondo all'articolo ho raccolto in forma riassunta un paio di spunti che magari non avete considerato.

Come ridurre il consumo di batteria

Qui di seguito andiamo ad elencare, e successivamente spiegare dettagliatamente, una serie di passaggi su cui è possibile intervenire per iniziare ad allungare la vita della batteria del vostro telefono.

1 - Disattivare la rete 5G (se volete esagerare, anche il 4G)
Se il vostro telefono è di ultima generazione ed ha il supporto per la rete 5G, vi consiglio di disattivarla immediatamente. I consumi della navigazione in 5G sulla carta non sono poi così alti, ma se la copertura è al limite, la continua ricerca di rete da parte del telefono è davvero massacrante per la batteria. Personalmente ho potuto notare miglioramenti nella durata del 15/20% su apparecchi di fascia alta, ma anche del 25/30% su apparecchi economici (che hanno una batteria più piccola). Se volete "esagerare" potere scegliere di usare le reti ancora più lente, conosciute come EDGE e GPRS, che garantiscono una copertura telefonica eccezionale ma una navigazione lenta, anche se ancora utilizzabile. La messaggistica funziona perfettamente, i siti lenti ma funzionano, per i video invece non c'è speranza. In compenso la batteria durerà anche il 40% in più, soprattutto per merito della copertura maggiore. Potete sempre passare da una rete all'altra in base alle necessità.
Per cambiare questa impostazione su Android è sufficiente andare su Impostazioni → Altre reti → Reti mobili → Modalità rete selezionando la voce dove non è presente 5G. Per apparecchi iOS è sufficiente andare su Impostazioni → Cellulare → Rete dati cellulare e spegnere l'interruttore Abilita 5G, anche se alcune versioni software hanno inibito questa possibilità. Per chi abita in una zona dove la copertura 4G è molto bassa ed ha il WiFi a casa, potrebbe essere interessante togliere anche il 4G per un risparmio ulteriore.

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2 - Imparare a trattare bene la batteria
Sfatiamo il mito che la batteria deve essere scaricata del tutto prima di essere ricaricata. Questa procedura era consigliata con i vecchi accumulatori NiMH, ma le nuove batterie al litio se scaricate del tutto si rovinano. Abituatevi a caricare il telefono con una carica residua del 30/40% e cercate di non scendere mai sotto il 15%. Questa regola diventa molto importante su tutti gli apparecchi (non solo i telefoni) dove la batteria non è removibile, in quanto i costi di sostituzione sono molto alti. In secondo luogo sarebbe meglio staccare il caricabatterie una volta raggiunta la carica del 100%. Sicuramente non bisogna farsene una malattia, ma l'abitudine di lasciare il telefono a caricare tutta la notte sarebbe meglio perderla. Un ultimo consiglio per chi ha problemi di autonomia, valutate l'acquisto di una batteria esterna da portare con voi.

3 - Installare le App con criterio
Molte applicazioni hanno un consumo di batteria davvero molto alto in quanto restano aperte "in background", ovvero svolgono delle operazioni anche se non le vediamo funzionare. Per evitare problemi di questo tipo è consigliabile installare solo applicazioni utili ed evitare giochi di dubbia provenienza che hanno accesso a molte funzioni del sistema. Per i possessori di apparecchi Android è possibile verificare da Impostazioni - Batteria il consumo delle App singolarmente e valutare se cancellare dallo smartphone quelle più esose. Evitate inoltre tutte le app che salvano la batteria e non installate mai più di un antivirus.

4 - Spegnere il telefono almeno ogni 4/5 giorni
Questa operazione è sottovalutata, ma è davvero molto importante. Con la scusa che se gli Smartphone vengono spenti la sveglia non funziona, in molti lo tengono acceso giorno e notte, a volte in modalità aereo. Il fatto di riavviare il dispositivo ogni 4/5 giorni è un vero toccasana per la batteria, in quanto permette di ricominciare da zero, chiudere le applicazioni rimaste aperte, ripulire le memorie volatili ed evitare problemi crash o software più o meno evidenti. Fate finta che il riavvio per il vostro telefono sia come un pisolino ristoratore per voi... non è indispensabile, ma dopo vi sentirete sicuramente meglio.

5 - Valutare l'utilizzo del Wifi
In molti consigliano di lasciare spento il WiFi per ridurre i consumi del telefono, ma personalmente non sono sempre d'accordo. La navigazione tramite wireless consuma meno rispetto alla navigazione 4G, ma la continua ricerca di reti WiFi consuma di più. Consiglio di spegnere il WiFi solo se a lavoro non avete accesso alla rete e a casa non la usate, oppure se siete sempre in movimento. Nel caso di persone stazionarie, come ad esempio chi lavora in un negozio, restare attaccati al WiFi aziendale e a quello domestico conviene rispetto ad utilizzare la rete mobile. Per disattivare il wireless è sufficiente andare su Impostazioni - Wifi e spegnere l'interruttore. Su Android esiste una scelta rapida che consiste nel trascinare verso il basso la barra delle notifiche e premere il tasto con in "ventaglio" del wireless, lo stesso si può fare da iPhone trascinando verso l'alto per accedere al control center.

6 - Disattivare Bluetooth e GPS
Al contrario del WiFi, Bluetooth e GPS è meglio lasciarli sempre spenti ed accenderli solo quando necessario. Nel caso del Bluetooth il consumo è abbastanza basso, quindi il problema è relativo, ma la localizzazione GPS viene utilizzata molto spesso da App anche in modo improprio e potreste trovarvi con il GPS funzionante solo per localizzarvi durante un gioco e darvi pubblicità più mirate. Oltre al discorso della batteria, in questo caso subentra un fattore di privacy che non sottovaluterei.

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7 - Impostare la luminosità del display
Sembra una cosa di poco conto, ma il consumo di batteria da parte del display è piuttosto elevato, consigliamo quindi di impostare un livello di luminosità abbastanza basso da garantire la lettura senza abbagliare. Molti apparecchi hanno la possibilità di impostare la luminosità automaticamente e personalmente consiglio questa soluzione. Un altro piccolo consiglio per i possessori di Android è di non utilizzare sfondi animati sui propri dispositivi, in quanto consumano abbastanza rispetto ai classici sfondi statici.

8 - Non installare App per ridurre il consumo
Questo consiglio è valido per tutti i sistemi operativi, ma in gran parte è pensato per gli utenti Android. Qualsiasi applicazione per il risparmio di batteria è un applicazione in più che resta sempre aperta. Per quanto possa fare risparmiare sui consumi, seguire i consigli scritti sopra vi permetterà di ottenere praticamente gli stessi risultati, avendo però il totale controllo su quello che viene fatto. Sconsiglio anche l'utilizzo di Task Killer per le applicazioni in background, in quanto tutti i sistemi operativi sono già ottimizzati naturalmente e chiudono le applicazioni inutili automaticamente.

9 - Valutate l'utilizzo dell'App di Facebook
Una delle applicazioni più diffuse ad oggi è l'App di Facebook. In combinazione con Facebook Messenger si rivela un massacro per la batteria. Personalmente consiglio di utilizzare Facebook dal sito internet direttamente con il browser del telefono (Safari, Explorer o Chrome) senza effettuare l'accesso all'applicazione preinstallata. Sono consapevole che molti di voi hanno una piccola dipendenza da Facebook ed è il motivo per cui questo consiglio è stato lasciato per ultimo. In fondo lo scopo dello smartphone è anche farci compagnia e per risparmiare un po' di batteria non possiamo rinunciare alle cose che ci piace fare.

Consigli aggiuntivi per smanettoni amanti dell'ottimizzazione assoluta

Per tutti gli amanti del massimo risparmio ecco una lista di soluzioni alternative che ho trovato navigando su internet o che ho scoperto per esperienza personale:

Inutile dire che il consumo del led di notifica è praticamente nullo. Disattivare la vibrazione sul feedback del display non è così stupido, ma bisogna pensare anche alla comodità. Eliminare le applicazioni preinstallate è consigliabile, ma solo se sapete cosa state facendo (e non su iPhone). Disattivare la sincronizzazione Cloud è ottimo per i consumi, ma si rischia di perdere dati importanti. Togliere la rete dati è come fare un salto nel passato ed infine gli sfondi neri su display amoled riducono il consumo solo mentre si guarda lo sfondo, ovvero quasi mai.

Sperando che la guida su come risparmiare la batteria degli smartphone sia stata chiara, prima di salutarti ti ricordiamo che puoi leggere il link alle nostre altre guide sugli smartphone e sui tablet. In alternativa, è possibile navigare le diverse sezioni del sito dal menù in alto. Se lo ritieni opportuno, puoi darci un piccolo contributo cliccando la pagina Sostienici.

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