Guida: Strumento Timbro di Gimp
Tutorial per imparare ad usare lo strumento timbro o clona di Gimp.
Lo strumento timbro o clona di Gimp è un pennello che permette di copiare una piccola porzione di immagine sopra ad un'altra, andando così ad eliminare un elemento estraneo alla fotografia in modo molto controllabile e con risultati ottimi. Avrai bisogno di un po' di pratica ed esperienza, ma con l'aiuto di questa guida e di un po' di esercizio vedrai che potrai facilmente eliminare le parti indesiderate dalle tue fotografie.
Per scrivere questa guida sullo strumento timbro sono andato a fare una passeggiata ed ho cercato le più classiche situazioni di disturbo che si possono trovare mentre si scatta una fotografia. Ho quindi scattato due fotografie con degli elementi di disturbo: la primo è un panorama rovinato da una gru, la seconda è la foto di un sasso in mezzo ad una strada che vedremo nella seconda parte della guida. Ovviamente questo tutorial può essere applicato anche in diverse situazioni: potreste voler eliminare un palo della luce, un graffito su un muro, una persona che passeggia in mezzo all'inquadratura o qualsiasi cosa che volete cancellare da una fotografia.
Come procedere
Dalla barra degli strumenti di Gimp selezioniamo lo Strumento Clona ed impostiamolo come nell'immagine di seguito. Ovviamente se ritenete di avere bisogno di parametri diversi, usateli. La dimensione è da impostare in base alle vostre necessità ed alla risoluzione della vostra fotografia, come anche la durezza potreste volerla impostare diversamente.
Vediamo velocemente a cosa servono i vari parametri dello strumento clona:
Modalità: è il modo in cui viene applicata la fusione del pennello. È una cosa piuttosto avanzata, che in questo caso non ci riguarda minimamente. Lasciate tranquillamente Modalità: Normale.
Opacità: va intesa come sinonimo di trasparenza, per questo tipo di ritocco viene normalmente lasciata a 100,0 perché vogliamo andare a sostituire completamente lo sfondo, non ci interessa intravedere la gru in trasparenza. Può essere abbassata per piccoli interventi di sfumatura ma è piuttosto improbabile in questa situazione. Minore è il numero, più trasparente sarà il pennello.
Pennello: abbiamo scelto un pennello morbido, con i bordi sfumati. Questo perché vogliamo che l'intervento di clonazione sia il più "morbido" possibile, il risultato deve essere invisibile e con un bordo netto si rischierebbe di vedere troppo chiaramente le pennellate. Usando un bordo troppo sfumato andremmo a perdere troppa nitidezza, quindi il pennello Hardness 075 è un'ottima via di mezzo.
Dimensione: è la grandezza del pennello. Inizialmente si lavora con scala grande, per ridurla negli interventi di precisione. Deve essere proporzionata alla risoluzione dell'immagine.
Rapporto, Angolo e Spaziatura: sono dei parametri che permettono di cambiare il tratto del pennello. Sicuramente ottimi per chi disegna a mano con tavoletta grafica, sono assolutamente inutili in questo contesto.
Durezza: è lo stesso valore che abbiamo visto nella parte Pennello. Avendo scelto un tipo di pennello Hardness 075 il valore della Durezza è di 75. Se volete un bordo più definito e netto, alzate il valore, se preferite un bordo più morbido dovrete scegliere valori più bassi.
Una volta impostato lo strumento timbro, andiamo a lavorare sull'immagine. In alcuni casi potrebbe essere il caso di creare una maschera intorno al soggetto per evitare di andare a pennellare in posti dove non è necessario. Qui il link al tutorial delle selezioni avanzate con Gimp.
La prima cosa da fare è importantissima, dobbiamo infatti selezionare il punto dell'immagine da cui andremo
a prelevare il contenuto. Tenendo premuto il tasto CTRL
sulla tastiera clicchiamo con il Tasto sinistro la parte "sorgente", quella da cui clonare i contenuti,
rilasciamo quindi il tasto e, cliccando sul punto che vogliamo cancellare, cominciamo a lavorare.
Provate con Gimp aperto in quanto è una cosa molto più intuitiva da comprendere se provate a farla in pratica.
L'importante è ricordare che come prima cosa è necessario definire il punto da cui copiare andando a cliccare
con il Tasto sinistro del mouse, tenendo però premuto anche il tasto CTRL sulla tastiera.
Una volta fatto questo sarà possibile andare a cliccare con il tasto sinistro del mouse
dove vogliamo clonare il contenuto. Se facciamo un semplice click andremo a creare solo un "punto", se invece
teniamo premuto il tasto sinistro del mouse possiamo andare a disegnare un tratto in cui
i due punti (originale e clone) si seguono, copiando il contenuto dal punto di origine al punto di destinazione.
Per farla semplice, lo strumento clona si comporta come un normalissimo pennello che, al posto del colore, utilizza un altra parte della fotografia. Per andare a cancellare la gru ho quindi utilizzato sia delle lunghe pennellate che alcuni semplici click dove non ero contento della fusione. Il punto di "sorgente" viene definito cliccando con il Tasto sinistro del mouse, tenendo però premuto anche il tasto CTRL sulla tastiera. Spesso può essere consigliabile andare a dare un po' di "casualità", utilizzando diversi punti di partenza per rendere il tutto più naturale, passando anche diverse volte sullo stesso punto, in modo da rendere il tutto il più naturale possibile.
È difficile spiegare cosa intendo a parole, vi consiglio quindi di guardare il filmato qui sotto per capire meglio. Durante la visione vedrete che il punto "sorgente" cambia continuamente, vi ricordo che si imposta usando il tasto CTRL sulla tastiera. Clicca qui per vedere il video su Youtube
A questo punto, se avrete fatto un po' di prove con Gimp e le vostre fotografie, il funzionamento dello strumento clona dovrebbe esservi chiaro, con tutte le sue limitazioni, andiamo ad approfondire comunque alcuni punti importanti:
- Bisogna stare molto attenti ad utilizzare il giusto punto di partenza, i colori devono essere simili alla zona da cancellare, altrimenti il risultato sarà pessimo
- Le prime volte è meglio provare con piccole correzioni e, un po' alla volta, andare a clonare zone sempre più complesse. Riparazioni troppo complicate sarebbero sempre da evitare, quando possibile, perché difficilmente lo strumento clona offre buoni risultati con aree molto ampie
- In caso di soggetti molto grandi, o su sfondi non ripetitivi, andare a clonare probabilmente porterà a risulti antiestetici e molto visibili, fate quindi sempre attenzione in fase di scatto a non mettervi in queste situazioni
- Per poter usare lo strumento clona è necessario che ci sia una certa ripetitività o per lo meno un punto di partenza da cui clonare un dettaglio il più simile possibile a quello che dobbiamo sovrascrivere. Non sempre questo è fattibile, spesso infatti per differenze prospettiche o di colore il risultato potrebbe essere pessimo
- Ricordate che questo strumento dovrebbe essere considerato come una soluzione di emergenza, quando non è proprio possibile fare una fotografia senza incorporare un elemento di disturbo. Usatelo per correggere piccoli dettagli, dove l'intervento risulterà perfetto
- Voglio ripeterlo per essere chiaro: se c'è un elemento di disturbo in una foto dovreste sempre cercare di spostarvi, di cambiare inquadratura, per cercare di non fotografarlo. Lo strumento clona dovrebbe essere usato come ultima spiaggia, non come una soluzione alla pigrizia di non voler cercare lo scatto migliore possibile
Non scoraggiatevi se inizialmente i risultati non saranno eccezionali, con la pratica si migliora sempre, anche perché si impara a capire quali sono i limiti dello strumento. La prossima volta che vi troverete con un panorama bellissimo, ma un traliccio della corrente che ci passa nel mezzo, ricordatevi dello strumento clona di Gimp e scattate senza esitazioni!
Per fare un altro esempio, vi allego una fotografia fatta al terreno. Potrebbe esservi utile per creare ad esempio una texture per un videogioco o un'applicazione 3D. In questo caso lo strumento clona è stato usato per cancellare il sasso, ma avrebbe potuto essere qualsiasi elemento sgradito: un graffito, una crepa su un muro, un manifesto etc.
Se questo effetto ti è piaciuto, forse potrebbe interessarti come eliminare la folla con Gimp, una simpatica guida per fondere più scatti ed eliminare elementi di disturbo dalle fotografie. Se invece vuoi fare un po' di pratica, potrebbe essere utile la guida su come migliorare la pelle con Gimp.
Sperando che la guida per eliminare i soggetti indesiderati con lo strumento timbro di Gimp sia stata chiara, prima di salutarti ti ricordiamo che puoi leggere tutte le altre guide di Gimp cliccando qui. In alternativa, è possibile navigare le diverse sezioni del sito dal menù in alto. Se lo ritieni opportuno, puoi darci un piccolo contributo cliccando la pagina ❤Sostienici.